Aggregazione, attività fisica, benessere, ma soprattutto un aiuto concreto all'ambiente: ripercorriamo la giornata all'insegna del Plogging in Baraggia.
Che soddisfazione quando un'idea prende vita e da una semplice chiacchierata si trasforma in qualcosa di concreto! È proprio così che l'evento del 10 giugno, Plogging nella Baraggia Uniti per il Biellese, è diventato realtà: un’escursione sportiva aperta a tutti, con l'obiettivo di ripulire le zone più bisognose della Savana Biellese.
Una giornata all'aria aperta, all'insegna dello sport, del recupero rurale e ambientale e del benessere, alla quale hanno partecipato tantissime realtà... e in un contesto del genere, poteva forse mancare NaturalBoom?
Plogging in Baraggia: l'evento
L'evento è stata una bellissima occasione di condivisione e aggregazione per ritrovarsi in uno dei più suggestivi paesaggi del biellese, la riserva naturale della Baraggia: un luogo magico, ma spesso deturpato della sua bellezza a causa della scarsa attenzione ambientale e dei troppi rifiuti.
L'escursione, durante la quale sono state messe a disposizione le pinze da plogging di NaturalBoom a tutti i partecipanti, si è percorsa la zona della Baraggia Biellese, ripulendola dai tanti rifiuti incontrati nel corso del cammino. Ma soprattutto, è stato un momento preziosissimo per sensibilizzare giovani e adulti sulle tematiche ambientali e di tutela degli ecosistemi naturali.
L'evento è stato organizzato da Nabumbo in collaborazione con NaturalBoom, ANG&OS, Carrozzeria Campagnolo, BiellaSport, Conad Candelo Via Iside Viana e con il Patrocinio dell’Ente di Gestione Aree protette Ticino e Lago Maggiore e dei comuni di Benna, Candelo, Cossato, Massazza, Mottalciata, Salussola, Verrone, Villanova Biellese.
Ma c'è stato spazio anche per un grande ospite, il muralista SeaCreative, che ha realizzato un'opera artistica tramite il recupero di degrado urbano: ora, al posto di un muro vandalizzato da graffiti e scritte, sorge un simpatico guardaparco che sbuca fra le foglie e sorveglia il luogo ripulito!
Ma dove è nato il plogging?
Il plogging consiste nella raccolta dei rifiuti durante l'attività fisica, che sia trekking o corsa. Un modo per prendersi contemporaneamente cura dell'ambiente e di sé stessi.
Questa particolare attività sportiva è stata inventata in Svezia. Il nome non è altro che l'unione fra Jogging e Plocka upp, parola svedese che significa raccogliere. A diffondere il plogging nel mondo è stato Erik Ahlström e in breve tempo il Plogging si è diffuso su scala mondiale.
Un mix davvero straordinario di energia, positività e benessere, ma sopratutto un modo concreto di aiutare l'ambiente. Proprio per questo NaturalBoom crede così tanto nel Plogging, organizzando eventi sul territorio che possano diffondere questa pratica dagli infiniti benefici!
