Funziona davvero? Naturalmente
NaturalBoom è il primo Mental Drink al mondo: oltre ad essere buona e ipocalorica, ha tantissimi benefici su corpo e mente, agendo direttamente sulle nostre capacità cognitive.
Ma funziona davvero? Spoiler: sì!
I benefici di NaturalBoom sono certificati da diverse ricerche condotte da medici e professori, che attestano le sue qualità uniche.
Il progetto HEG
Il progetto HEG è uno studio condotto dal Dott. Mike Maric, il Prof. Franco Dosio, il Dott. Alessandro Mazzocco e il Dott. Massimiliano Maric.
L'analisi è stata condotta su ventitré adulti sani. Attraverso un sistema software di biofeedback, si è misurato il flusso sanguigno di ossigeno alla corteccia prefrontale e si sono poi svolti test psicologici relativi a lucidità e prontezza.
Si sono poi confrontati i dati raccolti per comprendere come la connettività funzionale della corteccia prefrontale dei soggetti esposti allo stimolo variasse.
Le conclusioni sono entusiasmanti: è stato infatti possibile notare che in seguito all'assunzione di NaturalBoom si verifica un effetto positivo sulla vascolarizzazione celebrale della corteccia prefrontale, il che è sinonimo di uno stato di salute maggiore. La bevanda crea dunque una vasodilatazione che permette un aumento di concentrazione, capacità di giudizio e capacità esecutiva.
La ricerca Fosan
Lo studio, condotto da P. Lemasson, M. Valenti, C. Destefanis, G. Masserano, S. Bonassi, si pone l’obiettivo di valutare l’effetto di NaturalBoom come Mental Drink capace di agire positivamente sulla concentrazione mentale, le capacità cognitive e lo stato psicofisico di chi lo assume.
Gli esperimenti sono stati condotti su individui sani divisi in due gruppi omogenei. Al gruppo NaturalBoom è stata somministrata la bevanda in studio, mentre al gruppo Controllo è stata data una bevanda placebo.
I partecipanti sono stati sottoposti a 5 protocolli di studio diversi: prima, dopo 60 minuti e dopo una settimana di consumo di 500ml di NaturalBoom al giorno (poco più di una lattina).
Dallo studio della Dott.sa Paola Lemasson si è osservata una reale influenza della bevanda sulla capacità di attenzione dei soggetti appartenenti al gruppo di studio rispetto al gruppo placebo-controllo: sono migliorati i tempi di reazione dei soggetti e si è osservato un notevole incremento della memoria a breve termine senza effetti avversi sulle variazioni cardiache e respiratorie post esercizio.